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Sebbene siano passati 21 anni da quando la raffica di proiettili dell’esercito israeliano ha ucciso il dodicenne Mohammad Al-Durrah, la sua immagine come icona della resistenza palestinese non è mai sbiadita, riferisce Anadolu .

Il 30 settembre 2000, Al-Durrah e suo padre sono stati filmati accovacciati dietro un blocco di cemento lungo una delle strade di Gaza mentre i soldati dell’esercito israeliano li inondavano di pesanti colpi di arma da fuoco. Pochi istanti dopo, il ragazzo terrorizzato è crollato morto sulle ginocchia di suo padre, i cui tentativi di proteggere suo figlio dalle munizioni vere si sono rivelati inutili.

Il filmato, tuttavia, è diventato il simbolo più potente della resistenza palestinese contro la decennale occupazione israeliana.

Disegni e immagini della scena sono stati dipinti sui muri in molte parti del mondo a sostegno della causa palestinese.

icona palestinese

Mohammad Jamal Al-Durrah è nato il 18 novembre 1989 nel campo profughi di Al-Bureij, nel centro della Striscia di Gaza.

Il ragazzo, la cui situazione economica familiare può essere definita benestante, ha acquisito la prima educazione presso la scuola elementare del campo.

Parlando con l’ agenzia Anadolu , suo padre Jamal Al-Durrah ha descritto suo figlio come “forte e coraggioso e ha avuto molto coraggio nel parlare e discutere con gli altri e gli anziani”.

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“Mohammad era volitivo. Ha sempre sostenuto la verità, l’ha difesa e ha aiutato gli oppressi. Amava anche aiutare gli altri con quel poco che poteva permettersi”, ha detto.

Alla domanda sugli hobby di suo figlio, Jamal ha detto che suo figlio martire amava nuotare mentre si divertiva anche a passare il tempo libero con suo padre.

Il martirio di mio figlio “non è stato dimenticato dal mondo”, ha detto Jamal. “Non sarà mai dimenticato.”

Sorgente: 21 years on, justice remains elusive for Palestinian boy massacred by Israel – Middle East Monitor

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