0 2 minuti 3 anni

Quello che il ministro alla Transizione ecologica Cingolani ha affermato ad un convegno della Cgil a Genova è degno di nota, anzi di rabbia, soprattutto perché stiamo parlando di una stangata di aumenti delle tariffe di gas ed elettricità del 30 e del 20% prevista per il prossimo 1 ottobre.“Lo scorso trimestre la bolletta elettrica è aumentata del 20%, il prossimo trimestre aumenta del 40%” ha annunciato il ministro Cingolani, che ha anche la responsabilità sul dossier energetico,  mettendoci del suo sulla  proporzione degli aumenti tariffari.Cingolani giustifica la stangata sulle tariffe di gas ed elettricità sostenendo che questo: “Succede perché il prezzo del gas a livello internazionale aumenta, succede perché aumenta anche il prezzo della CO2 prodotta“.  Cioè questa volta non c’entrano tanto i prezzi delle materie prime come petrolio o gas ma l’inquinamento e le misure antinquinamento.La ricetta proposta dal ministro Cingolani è decisamente curiosa, spudorata ed emblematica della visione apertamente filo-padronale che ispira il ministro e il governo.Secondo Cingolani la strada più semplice è quella di usare i soldi del sistema europeo Ets, ma con un singolare giro contabile che porta soldi alle aziende e li toglie alle famiglie. In pratica, i soldi sborsati dalle aziende energetiche come tassa per emettere CO2 – e che dentro questo schema arbitrario fanno aumentare le bollette per il consumatore – andrebbero restituiti alle stesse aziende, per “contenere gli aumenti” delle stesse bollette. Una partita di giro che porta i soldi sempre nello stesso posto.  [Continua…]

Sorgente: Transizione ecologica? No stangata su gas ed elettricità e soldi alle imprese – Contropiano

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20