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Il Tribunale di Firenze si è espresso a favore del ricorso presentato dalla Fiom-Cgil contro i licenziamenti della Gkn di Campi Bisenzio, revocando la lettera d’apertura della procedura di licenziamento collettivo e condannando Gkn «a porre in essere le procedure di consultazione e confronto previste dall’articolo 9 parte prima del Ccnl e dall’accordo aziendale del 9 luglio 2020 indicato in motivazione; a pubblicare il testo integrale del presente decreto a sue spese e per una sola volta sulle edizioni nazionali dei quotidiani “La Repubblica”, “La Nazione”, “Corriere della Sera” e “Il Sole 24 Ore”; al pagamento in favore del sindacato ricorrente delle spese di giudizio che liquida in complessivi 9.300 euro oltre Iva, cpa e contributo spese generali».

Gkn, revocati i 422 licenziamenti: le motivazioni del giudice del Tribunale del Lavoro di Firenze
«Comportamento antisindacale»

Secondo quanto si legge nel provvedimento del tribunale, «il comportamento antisindacale accertato è consistito, nella sua parte più significativa e lesiva degli interessi del sindacato ricorrente, nell’aver impedito al sindacato stesso di interloquire, come sarebbe stato suo diritto, nella delicata fase di formazione della decisione di procedere alla cessazione totale dell’attività di impresa. La rimozione degli effetti di tale comportamento non può che implicare l’obbligo per l’azienda di rinnovare correttamente l’informativa omessa e, quale ulteriore e necessitata conseguenza, l’obbligo di revoca del procedimento ex L. n. 223/91 iniziato sulla base di una decisione presa in assenza del confronto, necessario anche se non vincolante, con il sindacato».

I licenziamenti via mail, le manifestazioni in piazza

I 422 dipendenti della Gkn erano stati licenziati via mail dopo esser stati messi forzatamente in ferie. Il caso risale al 9 luglio, quando lo stabilimento di Campi di Bisenzio era stato chiuso senza preavviso. Nella giornata di sabato migliaia di persone sono scese in piazza a Firenze per la manifestazione nazionale indetta dal collettivo di fabbrica dell’azienda di Campi. Un serpentone di gente che dalla Fortezza si è mosso per la città: piazza Indipendenza, piazza San Marco, piazza D’Azeglio e ancora i viali, poi verso Piazzale Michelangelo. Non succedeva dal Social Forum, vent’anni fa, che una manifestazione si prendesse i viali. Traffico paralizzato. E voglia di lottare. Ma quella di sabato 18 è stata solo l’ultima di una lunga serie di manifestazioni e proteste. Le prime davanti la sede della fabbrica a Campi di Bisenzio, poi a Firenze, davanti la prefettura e la sede della Regione. Il 18 luglio il grande incontro in piazza Santa Croce, anche lì migliaia di persone in sostegno alla lotta dei lavoratori Gkn.

(In aggiornamento)

Sorgente: Gkn, il Tribunale del Lavoro di Firenze ha bloccato i 422 licenziamenti – CorriereFiorentino.it

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