Decine di coloni ebrei israeliani ieri hanno lanciato pietre contro i palestinesi nelle colline a sud di Hebron, ferendo quindici persone, tra cui un bambino di tre anni, hanno rivelato fonti locali.

Secondo testimoni palestinesi e israeliani, all’epoca i coloni erano mascherati. Nell’attacco sono state colpite persone, veicoli e abitazioni, il cui video è diventato virale sui social media.

I paramedici palestinesi hanno affermato che 15 persone sono rimaste ferite e hanno ricevuto cure mediche, tra cui Mohammad Bakr Hussein di tre anni. Il ragazzo è stato evacuato al centro medico israeliano Soroka a Beersheba. Un portavoce ha descritto le sue condizioni come “giuste”.

“Questo è stato il peggior attacco che abbiamo visto da anni”, ha detto Mahmoud Hussein, il nonno del ragazzo. “Non c’è una casa che non abbiano distrutto.”

Il testimone oculare Basil Al-Adra ha detto che ci devono essere stati “circa 100 coloni” che hanno rotto finestre, forato pneumatici di auto e fatto irruzione nelle case. “Hanno ferito un bambino quando hanno lanciato pietre nella sua casa. Non ci sentiamo più al sicuro nemmeno nelle nostre case”.

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L’ agenzia di stampa Wafa ha riferito che i coloni, protetti dai soldati israeliani, sono entrati in diverse comunità nell’area di Masafer Yatta e hanno attaccato i palestinesi e le loro case, danneggiando diversi veicoli e impianti di riscaldamento solare, distruggendo i raccolti e sradicando decine di alberi.

Il coordinatore locale dei Comitati anti-muro e di insediamento, Rateb Al-Jabour, ha affermato che i residenti hanno respinto l’attacco dei coloni.

Sorgente: Jewish settlers throw stones at Palestinians, injuring 15, including 3-year-old boy – Middle East Monitor

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