
Continua ad essere alta la tensione nel Mar Nero perché i paesi NATO continuano a navigare nei pressi dei confini russi o a violarli come il cacciatorpediniere britannico Defender penetrato per tre chilometri nelle acque territoriali russe al largo della Crimea lo scorso 23 di giugno.Poi un altro ‘incidente’ si è verificato con una nave da guerra olandese che invece cambiò rotta prima di entrare in acque russe. Adesso è la volta dell’Italia. La flotta russa del Mar Nero sta tenendo d’occhio la fregata missilistica della Marina italiana Virginio Fasan che è entrata nel Mar Nero, secondo quanto riferisce il Centro di controllo della difesa nazionale della Russia.”Le forze del Nero hanno iniziato a tracciare la fregata missilistica della Marina italiana Virginio Fasan che è entrata nel Mar Nero il 1 luglio”, ha affermato il Centro di controllo della difesa nazionale.