0 3 minuti 3 anni

Oggi si è consumato l’ennesimo atto di servilismo dell’Italia alla NATO.Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, si è accodato ad altri 17 paesi dell’Unione Europea( gli altri 10 paesi perché non si sono uniti?) nel sottoscrivere un editoriale sul quotidiano cattolico “Avvenire” che, de facto, è una dichiarazione di guerra contro la Siria, con la solita scusante dei diritti umani e della lotta ai crimini di Assad.Stendiamo un velo pietoso su “Avvenire”, che ignora volutamente quanto i cristiani, di tutte le confessioni, siano stati tutelati in Siria sempre e, soprattutto, durante la guerra, non solo quando erano perseguitati da Al Qaeda e ISIS, ma dagli stessi “moderati” che nelle piazze gridavano: “Cristiani a Beirut, Alauiti nella tomba”. Una vera rivoluzione in Siria, nel 2011, doveva partire con un genocidio e le deportazioni. Al quotidiano dei vescovi riportiamo questo appello fatto dai Patriarchi, esponenti delle Chiese del Medio Oriente al Presidente USA, Joe Biden.Non c’è giorno che Di Maio non colga occasione per volersi mostrare sempre più atlantista.Come dicevamo, oggi, insieme ad altri 17 ministri dell’UE ha sottoscritto un comunicato denso di retorica guerrafondaia ma nello stile odioso adottato da Washington negli ultimi 30 anni, ovvero spalmato di retorica dirittoumanista.Editoriale così ridicolo che può smontare chiunque.Nella prima parte si avverte con tono minaccioso: “Non resteremo in silenzio di fronte alle atrocità avvenute in Siria, per le quali il regime e i suoi fiancheggiatori esterni sono i principali responsabili. Molti di questi crimini, compresi quelli commessi da Daesh e da altri gruppi armati, possono costituire crimini di guerra e crimini contro l’umanità. È obbligo di ognuno di noi combattere l’impunità ed esigere che siano individuati i responsabili per i crimini commessi in Siria indipendentemente dall’autore”.I fiancheggiatori della Siria, primo punto, in questa guerra, sono Iran, Hezbollah, Russia, Cina. Perché non hanno il coraggio di nominarli? Forse perché avrebbero dovuto ringraziare Hezbollah, i consiglieri iraniani, Mosca per aver bloccato l’avanzata dell’ISIS sul Mediterraneo?

Sorgente: Caro Di Maio, i crimini in Siria li ha commessi la Nato – GUERRE E IMPERIALISMO – L’Antidiplomatico

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20