La crisi in diretta.Il premier tiene a Montecitorio il suo discorso: “Maggioranza compatta anche nei momenti più critici. Abbiamo agito con massimo scrupolo”. Renzi: “Pd e M5S vicini, grazie a chi in Iv resiste a pressioni”. Il vicesegretario dem Orlando: “Crisi di governo sarà scongiurata”.
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“Questo esecutivo è nato sui valori della Carta costituzionale e su una solida vocazione europeista”. È da questo che bisogna ripartire per rilanciare l’alleanza di governo. A dirlo è Giuseppe Conte che, alle 12:13 comincia a parlare nell’aula della Camera per chiedere la fiducia. “Sin dall’inizio – continua il premier – mi sono doperato perché si delineasse la prospettiva di un disegno riformatore, ampio e coraggioso” per “configurare una nuova stagione riformatrice” basata sulla “sostenibilità, sulla coesione sociale e territoriale, sul pieno sviluppo della persona umana. E ancora oggi “c’è una visione”. “Abbiamo seguito il principio di leale collaborazione con cui sarebbe stato possibile attuare strategie di intervento efficace”. La pandemia, prosegue Conte, ha poi “rafforzato nelle forze politiche che con lealtà hanno sostenuto il governo la consapevolezza del valore del dialogo”. In questi mesi drammatici “questa maggioranza ha dimostrato grande responsabilità, raggiungendo convergenza di vedute, risolutezza di azione anche nei momenti più difficili”. E aggiunge: “Se io oggi a voi che siete in Aula e ai cittadini posso parlare a nome di tutto il governo a testa alta non è per l’arroganza di chi ritiene di non aver commesso errrori, ma per la consapevolezza di chi ha impiegato tutte le energie possibili per la comunità nazionale”. Ricorda infine che questo governo”ha rinforzato le risorse per la scuola” e farà partire da luglio “la riforma epocale dell’assegno unico mensile”, per famiglie con figli sotto i 21 anni. Poi si domanda: “Rischiamo di perdere il contatto con la realtà? C’era davvero bisogno di aprire una crisi in questo momento? La risposta è no”.
Da parte sua Matteo Renzi cinque minuti prima del discorso di Conte sottolinea nella sua enews la vicinanza tra Pd e M5S, ringranziando quanti in Italia viva “resistono a pressioni”.
Sui numeri restano molti interrogativi, anche alla Camera nonostante una seconda defezione da Italia Viva (dopo Vito De Filippo, anche la deputata Michela Rostan), ma ancora di più al Senato dove i conti si faranno domani. Pd e M5s chiudono all’ipotesi di riportare IV nella maggioranza. Matteo Renzi, ieri sera, si è detto pronto a discutere “con Conte, Zingaretti, con chiunque, purché si mettano al centro le cose da fare”. “Renzi ha compiuto un errore e la porta è aperta alle persone che vogliono dare speranza al Paese e votano la fiducia al governo”, l’ultima parola del segretario del Pd.
Ore 12:00. Dal centrodestra risoluzione unitaria sul no a Conte
È appena terminato alla Camera il vertice del centrodestra. I deputati hanno confermato la risoluzione unitaria che respinge le comunicazioni di Conte ed esprime il no alla fiducia. Il centrodestra tornerà a riunirsi anche questa sera, dopo il voto parlamentare.
Ore 11:58. Pd convoca gruppo al Senato alle 17
Oggi alle 17 è programma l’assemblea di gruppo del Pd con il capogruppo Andrea Marcucci ed il segretario Nicola Zingaretti.
Ore 11:55. Renzi: “Pd e M5S vicini. Grazie a chi in Iv resiste a pressioni”
“Il posizionamento del Pd di questi giorni – molto, molto, molto vicino ai Cinque Stelle – è un fatto nuovo davvero rilevante per il futuro della politica italiana. Dico grazie a chi in Italia Viva sta resistendo a ogni forma di pressione. E dico grazie a chi ci sta aiutando con l’iscrizione, con il sostegno economico, con la presenza sul territorio e nei social”.
Ore 11:27. Conte: “Ho fiducia nei parlamentari e nel Paese”
“Si parla nelle sedi opportune, nelle sedi istituzionali. Se ho fiducia nei parlamentari? Ho fiducia nei parlamentari e nel Paese”. Così il premier Giuseppe Conte, in una battuta a Fanpage.it, mentre fa il suo ingresso – a piedi, con cartellina in mano – a Palazzo Chigi entrando dall’ingresso posteriore dell’edificio.
Ore 9:53. Calenda: “Nessun soccorso da Azione”
Nessun soccorso di Azione al governo? “No”, ha risposto telegrafico Carlo Calenda ospite di Radiouno. “Che uomo sarei se votassi la fiducia a un governo rispetto al quale sono sempre stato all’opposizione? Non mi appartiene”, ha aggiunto il leader di Azione spiegando: “Io ho un giudizio molto negativo sul modo in cui Renzi sta gestendo la crisi, non si capisce nulla. Da un mese critica il governo, come se non ne facesse parte. Una cosa che non si comprende. Se parli male di Conte e poi dici non ho preclusioni hai una grande confusione. Questo avanti e indietro è inaccettabile”.
Ore 9:29. Orlando: “Non riuscirà il tentativo di far cadere il governo”
“Non riuscirà il tentativo di far cadere il governo, non ce lo possiamo permettere”. Così il vicesegretario Pd Andrea Orlando a Mattino 5 su Canale 5. “Pensiamo che ci siano in Parlamento forze che hanno a cuore l’interesse del Paese, ci sono tutte le forze moderate e liberali che penso si vedranno quando l’Italia ha bisogno, ci sarà il modo di migliorare e rafforzare ma non si migliora con un governo in crisi”. Renzi, dicendo che il Pd preferisce Mastella alla ex ministra Bellanova “scambia la causa con l’effetto – prosegue Orlando – non è il Pd che ha tolto la Bellanova, è Renzi che l’ha dimessa. Abbiamo tenuto la mano tesa fino all’ultimo e la risposta è stata la conferenza stampa che abbiamo visto. La porta l’ha chiusa purtroppo Renzi e ieri l’ha ulteriormente blindata continuando ad attaccare il Pd”.
Ore 07:53. Bersani: “Vera prova sarà lo scostamento di bilancio”
“Penso che la fiducia ci sarà; la Costituzione indica che basta un voto in più per dare la fiducia al governo. Naturalmente, la maggioranza assoluta dà maggiori garanzie di continuità” afferma Pier Luigi Bersani a Che tempo che fa, su Rai3. L’esponente di Leu evidenzia che “mercoledì è previsto il voto per lo scostamento di bilancio e lì ci vuole la maggioranza assoluta; credo che lì ci sia la prova che il governo deve superare, e che nell’emergenza c’è un supporto parlamentare”.
‘’Rischiamo di perdere il contatto con la realtà. C’era davvero bisogno di aprire una crisi adesso? No’’. Giuseppe Conte giudica insomma lunare lo strappo di Matteo Renzi #crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
“Abbiamo compiuto ogni sforzo per evitare che questa crisi esplodesse nonostante continue pretese e continui rilanci” #Conte#crisidigoverno
tommaso ciriaco@Tommasinoc
‘’Avverto un certo disagio’’ nel dover spiegare una crisi ‘’per cui non ravviso nessuno plausibile fondamento’’. Ecco come Giuseppe Conte valuta in Aula lo strappo di Matteo Renzi #crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
Conte ricorda i cittadini che hanno perso i loro cari per la pandemia. “Confesso un po’ di disagio nel dover spiegare una crisi per la quale non ravviso alcun plausibile fondamento”. Lungo applauso. Beve un sorso d’acqua #crisidigoverno
Carmelo Lopapa@CarmeloLopapa
Collaborare con @matteorenzi sulle riforme? No grazie, replica @matteosalvinimi al termine del vertice di #centrodestra “Non mi interessa sinceramente”, risponde a chi gli chiede della proposta di lavorare insieme, maggioranza e opposizione, sulle riforme #crisigoverno
tommaso ciriaco@Tommasinoc
‘’Si è aperta una crisi, ora qui deve esserci il chiarimento’’, dice Giuseppe Conte in Aula #crisidigoverno
tommaso ciriaco@Tommasinoc
‘’Nulla sarà come prima’’ dopo la pandemia, ma il ‘’governo deve essere all’altezza’’ della sfida, sottolinea Giuseppe Conte #crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
Conte ringrazia l’opposizione per voti sullo scostamento di bilancio, proposte concrete e dialogo #aperture#crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
“Non avremmo potuto realizzare tutto questo senza coesione, condivisione, senso di responsabilità nel governo” #conte#crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
Conte parla del fondo per le Pmi gestito da Invitalia. Quindi, da Domenico Arcuri #crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
“Assegno unico mensile coinvolgerà 12 milioni e mezzo di bambini e di ragazzi”. Secondo applauso dall’aula #crisidigoverno
Quella europeista è una delle scelte fondative di questo governo, ricorda Giuseppe Conte #crisidigoverno
tommaso ciriaco@Tommasinoc
‘’La gravità dell’ora’’ vissuta durante la pandemia, l’ammissione di aver anche ‘’commesso errori’’, la rivendicazione di aver sempre agito ‘’nell’interesse della comunità nazionale’’: ecco Giuseppe Conte in Aula alla Camera #crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
La sua “non è l’arroganza di chi pretende di non aver commesso errori”, dice Giuseppe Conte #crisidigoverno
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
Parecchi deputati, soprattutto leghisti, si attardano verso il Transatlantico che fa da aula. Chiacchierano. Sembra un giorno come gli altri #crisidigoverno
Carmelo Lopapa@CarmeloLopapa
Il #centrodestra presenterà una risoluzione unitaria per sottolineare “l’assoluta inadeguatezza del governo” su emergenza sanitaria e economica. Dal vertice anche il no a un governo “con maggioranza risicata: non è ciò di cui ha bisogno l’Italia” #crisidigoverno
tommaso ciriaco@Tommasinoc
Parla Conte. Aula piena, cortile della Camera vuoto. Fuori, in piazza Montecitorio, cento telecamere e qualche curioso #crisidigoverno
Carmelo Lopapa@CarmeloLopapa
L’Udc coi suoi tre senatori, nonostante le rassicurazioni di Lorenzo Cesa, resta “osservato speciale” dentro il #centrodestra La caccia ai costruttori è sempre aperta #crisigoverno
Crisi di governo, oggi Conte alla Camera per la fiducia
La crisi in diretta. Il premier terrà alle 12 nell’aula di Montecitorio il suo discorso facendo appello ai “Responsabili” e sottolineando …
repubblica.it
Annalisa Cuzzocrea@la_kuzzo
La sottosegretaria agli Affari europei Laura Agea arriva alla Camera in Timberland marroni. Si ferma sui gradini interni dell’ingresso, toglie gli scarponcini e indossa un paio di décolleté nere #giornatelunghe#crisidigoverno
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