L’udienza sulla convalida del fermo, che per la legge egiziana può protrarsi fino a due anni, si era tenuta ieri alla presenza dello stesso Zaki, che ha anche preso la parola, e dei suoi legali. “Patrick ha partecipato all’udienza svoltasi al solito posto e la decisione del tribunale sarà resa nota domani – aveva annunciato il suo avvocato, Hoda Nasrallah – Ho parlato con lui dieci minuti dopo l’udienza, sta bene ed è in buona salute“.
La pagina Facebook Patrick Libero, curata da attivisti che chiedono la scarcerazione dello studente, aveva inoltre riferito che “la corte ha ascoltato la difesa degli avvocati e ha dato a Patrick la possibilità di parlare. Poi gli avvocati hanno presentato un memorandum che illustrava in dettaglio le argomentazioni della difesa e delineava le giustificazioni che richiedevano il suo rilascio”.