0 3 minuti 3 anni

Già numero due di Kerry, il prescelto porta esperienza e una visione del mond opposta rispetto a quella di Trump: domani l’annuncio ufficiale. E Jake Sullivan va verso la nomina a consigliere alla Sicurezza nazionale

Già numero due di Kerry, il prescelto porta esperienza e una visione del mond opposta rispetto a quella di Trump: domani l’annuncio ufficiale. E Jake Sullivan va verso la nomina a consigliere alla Sicurezza nazionale

New York – Un fedelissimo al dipartimento di Stato: Anthony Blinken, 58 anni, sarà il nuovo capo della diplomazia americana. Il presidente eletto Joe Biden lo annuncerà quasi certamente domani, martedì. Ma nel frattempo i maggiori media americani già anticipano la scelta fatta nel fine settimana.

Vicesegretario di Stato fra 2015 e 2017 quando il dicastero era guidato da John Kerry, già principale consigliere alla Sicurezza nazionale di Barack Obama, ha mosso i suoi primi passo nel Dipartimento di Stato all’epoca dell’amministrazione Clinton. Blinken, dunque, conosce perfettamente i principali dossier. E infatti, durante la campagna elettorale è stato il principale consigliere del frontrunner democratico che ora lo sceglie anche per mandare un preciso segnale: priorità dalla nuova amministrazione sarà tessere accordi e ricostruire alleanze.

Eccolo, dunque, il primo vero, cruciale tassello della nuova amministrazione. Un tecnico cui toccherà l’onere – e l’onore – di rilanciare l’America sul palcoscenico internazionale. Le sue credenziali sono inappuntabili. Ed è una figura nota: spesso presente in alcune cruciali trattative della passata amministrazione. Un nome, insomma, scelto per calmare le turbolenti acque in cui ha navigato in questi anni la diplomazia americana. E dare un segnale di stabilità ai leader mondiali dopo i quattro anni descritti dal New York Times come “dominati dalle minacce e dalle spavalderie nazionaliste di Trump”.

Martedì Biden nominerà consigliere per la sicurezza nazionale un altro suo fedele alleato: Jake Sullivan, 43 anni, già consigliere di Hillary Clinton durante la campagna 2016. L’ex ambasciatrice in Liberia Linda Thomas-Greenfield, diplomatica afroamericana a lungo occupatasi di migrazioni, è invece in gara per il prestigioso posto di ambasciatrice all’Onu.

Blinken e Sullivan sono ottimi amici, condividono una comune visione del mondo e da tempo sono di fatto la “voce” di Biden su questioni di politica estera. Strenui oppositori dell’idea di “America First” del presidente Trump, sostengono che la politica di questi ultimi 4 anni, ha solo isolato gli Stati Uniti, regalando opportunità e spazi ai suoi avversari.

Sorgente: La scelta di Biden: Blinken segretario di Stato per rilanciare l’America – la Repubblica

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20