NEW YORK – A 19 giorni dall’ Election Day, sono 14 milioni gli americani che hanno già espresso la loro preferenza per posta e nel voto anticipato per le elezioni presidenziali del prossimo 3 novembre. È quanto emerge da una nuova analisi dello Us Elections Project, che monitora l’andamento del voto anticipato per l’Università della Florida, che è stata rilanciata dai media internazionali.
Si tratta di un dato record, circa il 10% del totale dell’affluenza alle elezioni di quattro anni fa. In Florida hanno già votato più di due milioni di aventi diritto. In Georgia ci sono stati elettori rimasti in fila per ore in diversi distretti.
Alle presidenziali del 2016 avevano votato 130 milioni di americani. L’impennata di quest’anno si spiega soprattutto con il boom del voto per posta, con molti elettori che in tempi di pandemia lo hanno preferito piuttosto che recarsi alle urne.
Biden in vantaggio di 17 punti su Trump
Intanto nei sondaggi Joe Biden supera di 17 punti Donald Trump. Secondo un sondaggio Opinium-Guardian Us, il candidato democratico ha il 57% dei consensi contro il 40% di Trump.
Biden potrà presto contare sul sostegno di Barack Obama: la prossima settimana l’ex presidente visiterà alcuni degli Stati dove il voto è già iniziato per cercare di imprimere un’accelerata finale al suo ex vice.
Saltato il dibattito presidenziale in tv – dopo la diagnosi di positività di Trump – oggi il duello si svolgerà a distanza: i due sfidanti risponderanno alle domande degli elettori alla stessa ora ma da due canali diversi, il presidente uscente da Miami sulla Nbc, l’ex vicepresidente da Philadelphia sulla concorrente Abc.