La Ue di fronte a una politica estera sempre più aggressiva dell’alleato Nato: che ora potrà avere il controllo di tutte le rotte dell’immigrazione
Servizio di Roberto Bongiorni
Dalla crisi libica a quella nel Mediterraneo orientale, dallo scottante dossier migrazione – una minaccia che incombe sulle coste europee anche in tempi di pandemia – al dossier siriano, passando per il Corno d’Africa e i Balcani, una cosa ormai appare certa. Obtorto collo, costretta a mandare giù bocconi indigesti, l’Unione Europea (ma anche diversi suoi singoli Stati membri) non potrà prescindere dal dialogo con uno scomodo attore, la Turchia, e con le ambizioni dell’uomo che la guida dal lontano…
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fotografia: Il presidente turco Erdogan prega durante la cerimonia di apertura dello Yeditepe Biennal al museo Ayasofya, Istanbul (Reuters)
Sorgente: Libia, Siria, migranti: così la Turchia s’impone sulla politica estera europea – 24+