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Un falò di diecimila anni fa, sott’acqua. E’ in un cenote allagato della penisola dello Yucatan che un gruppo di speleologi subacquei, tra cui Luis Alberto Martos López dell’Unam, l’Università nazionale autonoma del Messico, hanno trovato i resti di 14 antichissimi «incendi controllati». La cenere primordiale si trovava fra dei tumuli di rocce, alla base di uno stretto tunnel lungo 15 metri per cinque d’altezza.

Prima di essere inondato dall’acqua, il cenote Aktun Ha era una grotta. Un perfetto rifugio per gli antenati, i primi cacciatori-agricoltori della preistoria. Con quei falò si sono scaldati, hanno cucinato. Intorno a quelle fiamme si sono riuniti per fabbricare oggetti, socializzare, scambiarsi esperienze e prender parte a rituali.

Attraverso l’analisi di questi reperti, ora si potranno scoprire meglio le abitudini dei primi coloni della penisola dello Yucatan. Nonostante fossero «a bagno» da chissà quanto tempo, grazie a spettroscopie, risonanze magnetiche e datazione al carbonio i ricercatori hanno potuto datare i resti dei falò, accesi tra 10.250 e 10.750 anni fa, e stimare che gli incendi hanno raggiunto i 600 gradi di temperatura.

Trovato in Messico un falò di 10 mila anni fa, sott’acqua

Oltre alla cenere, fra le rocce sono stati trovati manufatti in pietra e strumenti come martelli e raschietti. Secondo il ricercatore Luis Alberto Martos López, «l’analisi dei campioni – ora pubblicata sulla rivista Geoarchaeology – ci permetterà di ricostruire la storia del fuoco nelle Americhe». Ecco perché si tratta di una scoperta di «grande importanza», soprattutto per «lo studio dell’evoluzione e della migrazione umana».

In epoca preistorica, la grotta era accessibile attraverso uno stretto tunnel, il cui ingresso era nascosto da un tumulo di rocce. Al suo interno si trovava anche una fonte di acqua fresca, oltre a una sorta di camino che permetteva al fumo del fuoco di fuoriuscire.

Quest’area è stata ribattezzata la Camera degli antenati e, anche se il cenote Aktun Ha è aperto al pubblico come attrazione turistica, al momento è chiusa ai sub, in attesa che le ricerche terminino e che il tunnel d’ingresso venga messo in sicurezza.

Crediti foto: Unam

Sorgente: Trovato in Messico un falò di 10 mila anni fa, sott’acqua – La Stampa – Ultime notizie di cronaca e news dall’Italia e dal mondo

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