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A questo punto l’esercito di Tripoli potrebbe concentrarsi nell’ultima battaglia importante sul fonte occidentale, quella dell’assedio di Tarhuna, 80 chilometri a Sud-Est di Tripoli. Assieme a Gharian, Tarhuna era una delle due cittadine conquistate da Haftar nell’estate del 2019: dai due centri partivano le colonne militari che rifornivano i miliziani e i mercenari di Haftar impegnati nell’assedio di Tripoli.ESTERILibia, Di Maio condanna Haftar per gli attacchi a Tripoli: “E a Misurata l’ospedale aiuterà contro il coronavirus”DI VINCENZO NIGROMolti analisti militari in queste ore rilanciano l’idea che Al Watyia possa diventare una base d’appoggio o di rischieramento per i caccia F16 turchi; la Turchia da novembre ha firmato un accordo militare con la Libia e di fatto ha permesso al governo Serraj di sopravvivere. Se Ankara riuscisse a schierare aerei da caccia in Tripolitania, le sorti della guerra cambierebbero, con conseguenze politiche (una spartizione del Paese?) che sono ancora imprevedibili.A fronte dei recenti successi militari di Serraj e della Turchia, di recente gli alleati del generale Khalifa Haftar hanno iniziato a trasferire rifornimenti militari in Libia. Gli Emirati per esempio hanno trasferito 6 caccia Mirage 2000 nella base egiziana di Sidi Barrani, al confine orientale della Libia. È stata la risposta del principe Mohammed bin Zayed al sostegno aereo di Erdogan a Serraj, con i droni e i missili antiaerei che impediscono agli aerei di Haftar di colpire Tripoli. repINTERVISTAMaitig: “Libia, l’Italia non ha più visione”DI VINCENZO NIGROGli Emirati hanno trasferito anche tonnellate di materiale militare direttamente nell’area della Cirenaica oppure in Egitto, da cui poi le armi proseguono via terra per la Libia. La Russia invece ha iniziato ad arruolare in Siria dei miliziani siriani da schierare in Libia. Combatteranno con Haftar, sul fronte opposto a quello degli altri siriani che la Turchia invece ha inviato al fianco di Tripoli. Un’operazione che ha allarmato gli Stati Uniti, che temono il possibile trasferimento in Libia anche di miliziani sostenuti da Hezbollah o dai consiglieri iraniani di Assad.

Sorgente: Libia, le forze governative prendono il controllo della base strategica di Al Watyia – la Repubblica

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