0 2 minuti 4 anni

La presidente della Bce, Christine Lagarde, ammette la severità della crisi dovuta al virus, ma assicura: non ci sarà nessuna crisi della valuta europea, aumentare il debito è la scelta giusta, purchè lo si usi per rendere sostenibile l’economiaROBERTO GIOVANNINI27 MAGGIO 2020L’incontro (online) tra la presidente della Bce Christine Lagarde e i giovani che hanno partecipato stamani agli Youth Dialogue dell’European Youth Event 2020 si è rivelato un appuntamento ricco di spunti e di notizie. E così, la numero uno della Banca Centrale Europea ha a stretto giro annunciato che il Pil 2020 dell’Eurozona scenderà in media dell’8-12 per cento, e che non si prevede una crisi dei debiti pubblici nazionali o addirittura dell’euro.Rispondendo alle domande, Lagarde ha spiegato che data la difficoltà di fare previsioni sull’impatto economico della pandemia di coronavirus, la Bce “ha lavorato in base a scenari, ipotesi. Siamo arrivati a tre diverse opzioni – ha detto – quella ‘leggera’, che secondo me è già superata e che prevedeva un calo del Pil dell’Eurozona del 5% nel 2020, quella media (-8%) e quella severa (-12%)”. Per la presidente della Bce “è molto probabile che lo scenario leggero sia superato, ed è possibile, anche se non lo sappiamo ancora per certo, ma è probabile che ci attesteremo tra lo scenario medio e quello severo”.

Sorgente: Lagarde (Bce): “Nell’eurozona Pil giù dell’8-12%, ma non ci sarà nessuna crisi dell’euro” – Il Secolo XIX

Please follow and like us:
0
fb-share-icon0
Tweet 20
Pin Share20