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«Un governo che dice di non avere gli strumenti per sanzionare Whirlpool è un governo fallito». Ciro Esposito, 50 anni, operaio addetto al controllo della qualità delle lavatrici di alta gamma prodotte a via Argine, non usa mezze misure.

La delusione delle tute blu, nella prima domenica successiva all’incontro al Mise, è ancora cocente. La chiusura fissata per ottobre di quella fabbrica, che per loro ancora oggi è “Mamma Whirlpool”, ha fatto maturare nei metalmeccanici una certezza. «Il governo non ci ha tutelato e non ci tutela. Prima ci hanno promesso mari e monti – aggiunge Ciro Esposito – e poi ci hanno detto che non si può fare più nulla. Di Maio ci ha delusi. All’inizio sembrava una persona capace di farsi rispettare, poi se ne è andato agli Esteri ed è sparito. Patuanelli sarà pure una brava persona ma non ha esperienza in questo settore. Ci vorrebbe qualcuno che abbia esperienza industriale. Avevo votato per il Movimento 5Stelle per protesta, sperando di risvegliare il Pd, e mi è andata male. Non li rivoterò. Gliel’ho già detto».

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Antonio Donnarumma, invece, ripercorre in pochi minuti tutte le tappe della crisi. Quando i suoi colleghi parlano di “delusione” sbotta: «È solo un eufemismo. Sono passati 8 mesi. Ci sono stati due ministri per poi arrivare al tavolo del 29 gennaio e sentirci dire che non hanno gli strumenti coercitivi per far cambiare idea alla multinazionale. E in 8 mesi cosa hanno fatto? Ci hanno pensato che dopo Whirlpool tutte le multinazionali faranno lo stesso? Il tavolo con Invitalia è solo un atto di resa del ministro». Dal catastrofico bilancio sulla lunga vertenza scaturisce poi per Antonio – operaio trentaseienne, a via Argine fin dall’adolescenza – un’altra certezza. «I 5Stelle ebbero il mio voto solo perché la scena politica era vuota e loro sembravano l’unica alternativa alle destre, ma non mi sono mai piaciuti e sottolineo mai. Ma, se avessi saputo come sarebbe andata a finire, il 4 marzo del 2018 mi sarei fratturato una mano pur di non votare per loro».

Sorgente: Whirlpool, gli operai contro il ministro Patuanelli: «Il governo ha fallito, mai più con M5S» – Il Mattino.it

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