I socialdemocratici finlandesi vincono per un soffio le elezioni politiche. Dopo un lungo testa a testa con il partito populista dei Veri finlandesi la formazione di centrosinistra si attesta sul 17,7 per cento, segnando un esiguo 0,2 per cento in più dei più diretti concorrenti. Il leader dell’Sdp, Anti Rinn, che ringraziando i suoi promette interventi sulle politiche del clima e azioni sociali ed economiche sostenibili, parla pensando alla guida del paese, ma l’affermazione del suo partito avviene in un panorama politico estremamente frammentato. I populisti al 17,5 per cento, Coalizione nazionale attorno al 17, il Centro dell’ex premier Sipila attorno al 15. E poi i Verdi sopra il 10 per cento e i post-comunsti all’8,4. Nel partito prevale la soddisfazione, a cui dà voce la segretaria dei giovani socialdemocratici, contenta di aver battuto la destra razzista e xenofoba dei Veri finlandesi, che pure ha raccolto risultati importanti soprattutto nelle campagne.Jussi Halla-alo, che del partito sovranista è presidente, ha sottolineato la forte ripresa dopo quella che ha definito “la crisi del partito di un anno e mezzo fa”, e ha annunciato battaglia in parlamento e il rilancio della mobilitazione in vista delle elezioni europee. La forza politica populista, che vanta ottimi legami con gli italiani della Lega di Salvini, si è battuta per un giro di vite alle politiche migratorie, schierandosi a difesa dello stato sociale. Tra i sostenitori prevale la soddisfazione per il risultato, “Perfino meglio del previsto”, secondo una militante.Per la prima volta nessuna lista ha superato il 20 per cento, il che lascia presagire trattative complicate per la nascita di un governo. Tuttavia, la maggior parte delle formazioni politiche ha escluso a priori qualsiasi forma di collaborazione coi populisti, una discriminante che finisce per semplificare il quadro politico.
Sorgente: Finlandia, socialdemocratici primi alle elezioni per un soffio | Euronews
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