05 aprile 2019 Sicuramente ‘con la Lega e con Matteo Salvini lavoriamo benissimo assieme quando si tratta di fatti concreti e di aiutare gli italiani. Mi preoccupa invece un po’ quello che e’ successo a Verona la settimana scorsa, con farneticazioni per cui per difendere un fatto vero come la famiglia e che si fanno pochi figli in Italia, si debba abolire la legge sull’aborto o si debba chiudere la donna in casa’. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio, a margine di un incontro alla Camera di Commercio di Milano, sottolineando che ‘allo stesso tempo mi preoccupa questa deriva di ultradestra a livello europeo con forze politiche che faranno parte del gruppo con cui si alleera’ la Lega, che addirittura, in alcuni casi, negano l’Olocausto’. Il ministro ha ricordato che ‘stiamo parlando di gruppi parlamentari che sono usciti dal Parlamento quando si commemorava la strage dell’Olocausto e quello che hanno fatto nei campi di concentramento, quindi quando vedo queste cose mi preoccupo’. Il vicepremier ha inoltre sottolineato che ‘è mio dovere come forza politica e come capo politico del M5S dire che quelle cose non mi appartengono, infatti noi creeremo un gruppo unico e indipendente in Parlamento europeo con altri movimenti civici come il nostro e non staremo con queste ultradestre, che quando si tratta di scontri ideologici mi preoccupano non poco’. Tra Movimento 5 Stelle e la Lega ‘ci sono molte diversita’ e quando vengono fuori vanno raccontate agli italiani, ma non perché vogliamo dire quanto siamo diversi da loro, ma perché le parole hanno un valore’. Salvini e Le Pen Intanto Matteo Salvini e Marine Le Pen saranno sul palco insieme alle altre forze ‘sovraniste’ europee per chiudere la campagna elettorale in vista del voto del 26 maggio. L’evento e’ stato annunciato stamane al termine un ‘vis a vis’ che ha impegnato per circa un’ora i due alleati, a Parigi. Il comizio, il primo dopo cinque anni di ‘matrimonio’ in Europa, si terra’ a maggio, probabilmente il 18 a Milano, dove la Lega ha ‘prenotato’ da settimane piazza Duomo. Non e’ la prima volta che i leader di Lega e Rassemblement National annunciano un grande evento comune in piazza che finora non si e’ mai verificato, anche se sono apparsi in diverse occasioni sul palco insieme, in occasione di riunioni del gruppo Europa delle nazioni e delle liberta’ e, la prima volta a Lione, nel 2014, al congresso dell’allora Front national. L’annuncio segue mesi in cui i rapporti tra Lega e Rassemblement national, ufficialmente sempre ottimi, hanno registrato qualche freddezza, almeno da quando, l’anno scorso, Salvini diserto’ il raduno delle destre europee organizzato da Le Pen, il primo maggio, a Nizza. Rientrate le polemiche per l’assenza di Le Pen e degli altri alleati dell’Enf dalla conferenza stampa organizzata da Salvini, lunedi’ a Milano, il capo leghista ha incontrato la presidente del Rn nella capitale francese, dove si trovava per il G7 dei ministri dell’Interno. I due hanno avuto una colazione “cordiale” e riservata nell’hotel del centro dove soggiornava Salvini. “Hanno anche scherzato sulle polemiche scaturite ieri, confermando gli ottimi rapporti”, fanno trapelare i collaboratori di Salvini. Entrambi hanno diffuso la stessa foto su Twitter. “In piena forma e pronti a vincere le elezioni europee il 26 maggio con Matteo Salvini”, ha commentato Le Pen. “Stamane a Parigi con Marine Le Pen per parlare di lavoro, famiglia e tutela dell’ambiente, impegnati ad allargare l’alleanza di chi il 26 maggio vuole cambiare e portare un po’ di buonsenso in Europa”, ha scritto il segretario della Lega. Mentre, dall’Italia, arrivava la ‘frecciatina’ dell’alleato di governo, Luigi Di Maio, che, in un post uscito sul blog delle stelle quasi in contemporanea con l’incontro Salvini-Le Pen, posizionava il ‘suo’ M5s “lontanissimo” da “quella destra intollerante che cresce e che onestamente preoccupa”. Ma su alleanze e strategia in Europa Salvini tira diritto. Quello di stamattina con Le Pen e’ stato un incontro “molto positivo”, ha poi spiegato ai giornalisti, “stiamo preparando un grande evento per l’Europa dei prossimi 30 anni: inviteremo tutti i movimenti europei alternativi alla gestione socialista e popolare degli ultimi anni. Si tratta di un evento che coinvolgera’ almeno 15-20 Paesi europei”. A Milano, ci saranno il tedesco Jorg Meuthen, portavoce federale Alternative fur Deutschland, il finlandese Olli Kotro (The Finns Party) e il danese Anders Vistisen (Dansk Folkeparti). “Il fatto di essere al governo da’ a Salvini una leadership e ne sono felice. Gli abbiamo affidato il compito di costruire un gruppo il piu’ largo possibile”, ha riconosciuto Le Pen, in un’intervista al Corriere della Sera. “Le varie delegazioni del gruppo ‘Europa delle Nazioni e delle Liberta’ al Parlamento europeo’, che comprende il Rassemblement national, la Lega e altri, hanno dato a Matteo Salvini il compito di rappresentarle alla conferenza di Milano, dove ci saranno forze danesi e finlandesi che non sono ancora nel gruppo Enf”.
Sorgente: Elezioni, Di Maio: preoccupa deriva ultradestra e alleanze Lega con chi nega Olocausto – Rai News
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