
A Roma in decine di migliaia alla marcia «per il clima contro le grandi opere inutili». In piazza tanti giovani della generazione di Greta insieme ai comitati che dalla Val Susa alla Puglia si battono per l’ambiente. La rabbia della base elettorale grillina tradita dai 5 stelle di governo
VIA DELLA SETA Intesa sulla Via della Seta, l’Italia diventa la porta cinese sul Mediterraneo
Simone Pieranni
Accordi per 2,5 miliardi. Di Maio parla di un potenziale di venti miliardi. Il presidente del Consiglio Conte: «Costruire relazioni più efficaci». Di Maio: «Nessuno vuole scavalcare i nostri partner Ue, nelle relazioni commerciali diciamo Italy First». Salvini: «Non mi si dica che la Cina è un paese con il libero mercato» e sostiene di essere contento per l’apertura dei mercati «a parità di condizioni»
Economia Via della Seta, ora si apre lo scontro geopolitico
Simone Pieranni
La Cina ha quasi sempre mire anche di natura geopolitica che possono spaziare dal soft power ad accordi-teste di ponte per ottenere poi asset dai paesi con i quali tratta. Gli investimenti attraverso prestiti possono comportare un rischio, per economie già indebitate
Il business è via mare ma volano solo le arance rosse
Alfredo Marsala
Nella tappa siciliana del presidente della Repubblica popolare cinese solo potenziali accordi
Commenti Lo stallo europeo in un mondo che cambia
Aldo Carra
La nuova fase delle relazioni con la Cina, dopo una lenta incubazione, si è surriscaldata con l’altolà di Trump e con l’inizio della campagna elettorale europea. Adesso sarà rincorsa e il duo franco-tedesco, che si è sentito scavalcato dall’Italia, cercherá di guidare la nuova resistenza in nome dell’Europa. Ma di quale Europa e perché?
Vignetta
Italia Clima e grandi opere inutili, un’onda verde sulla capitale
Serena Tarabini
In decine di migliaia da tutta Italia marciano a Roma in difesa dell’ambiente e della salute. Insieme ai No Tav, No Triv e No Tap sfila la generazione di Greta Thunberg
In piazza la rabbia dei delusi dai 5 stelle
Giuliano Santoro
Il mantra del corteo: «Non abbiamo governi amici, non ne abbiamo mai avuti»
Politica La Prato antifascista annulla il presidio di Forza Nuova
Riccardo Chiari
In cinquemila con l’Anpi contro la commemorazione del ventennio. Al corteo tutta la sinistra e qualche 5 stelle. I fascisti costretti a fare marcia indietro
FOSSE ARDEATINE 335 nomi da non dimenticare
Ascanio Celestini
Il 24 marzo del 1944 i tedeschi uccisero 335 persone in una cava sulla via Ardeatina, a Roma. A distanza di tanti anni si ricordano quei morti. È una commemorazione semplice. I 335 nomi vengono pronunciati uno dopo l’altro. Serve per ricordarci un tempo lungo che servì per uccidere i corpi ai quali appartenevano, ma soprattutto per dirci che avevano un’identità
Politica Salvini senza freni contro Rami: «Vuole lo ius soli? Si candidi»
Daniela Preziosi
Il ministro se la prende con il ragazzino che, con i compagni, ha sventato la strage del bus. In tanti contro il «bullo». Anche il Pd attacca: scorda di aver archiviato la legge per paura
Basilicata oggi al voto: il berlusconiano Bardi vede la vittoria, 5S a rischio tonfo
Francesco Ditaranto
Al comizio finale di Salvini, il candidato del centrodestra, l’ex-generale della Gdf Bardi, in quota Forza Italia sul palco non c’era
Una lista “femminista, ecologista, antirazzista”, appello del Partito della sinistra europea
redazione politica
Lusetti (Legacoop): «Agli Stati generali senza poter parlare: è grave»
Massimo Franchi
«Folle togliere ora il finanziamento pubblico. Ma finora ci è stato negato anche il confronto»
Roma, indagato l’ad di Acea Donnarumma
redazione politica
GRAN BRETAGNA Londra, un milione di «No alla Brexit»
Leonardo Clausi
Gigantesca manifestazione per un nuovo referendum, la più grande dal 2003. Spicca la presenza dei giovani in opposizione alla borghesia proprietaria del sud e alle comunità ex-operaie del nord. E la petizione online raccoglie quattro milioni di firme
Europa Brevi dall’Europa: Francia, Gran Bretagna, Norvegia
Red. Esteri
Scontri all’atto XIX dei gilet gialli francesi. A Birmingham vandalizzata la sesta moschea in pochi giorni. Nave in panne lungo la costa norvegese, tratti in salvo i 1.300 passeggeri
Internazionale Newroz di liberazione in Siria, l’Isis fuori dall’ultima enclave
Chiara Cruciati
Le forze multietniche guidate dai curdi liberano Baghouz. Ma Daesh non è sconfitto: restano cellule attive nel paese e filiali dall’Africa all’Asia centrale. Rojava a Damasco: «Ora dialogo». Punto interrogativo su Idlib, ancora in mano ai qaedisti, e Afrin occupata dalla Turchia
«Le Alture del Golan sono e resteranno siriane»
Michele Giorgio
I drusi del Golan sotto occupazione da 52 anni rifiutano il riconoscimento della sovranità israeliana sul Golan annunciato da Trump e ribadiscono di essere siriani.
Thailandia al voto blindato. Ma non scontato
Emanuele Giordana
Un terzo dei seggi già scelti dalla giunta militare ma non è detto che riesca a ottenere abbastanza per scegliere il premier. Dovrà attingere alla galassia di partitini minuscoli, mentre avanzano interessanti outsider
Bolsonaro, atenei e gender: il trumpismo in sette giorni
Luca Celada
Gli incontri e le parole del presidente dell’ultima settimana specchio del discorso alt-right: dall’appoggio ai despoti e la creazione dell’asse antiglobalista e suprematista alla caccia ai nemici interni
Russiagate, Mueller consegna il rapporto finale. Democratici: «Pubblicatelo»
Marina Catucci
Due anni dopo il procuratore speciale conclude le indagini e consegna le conclusioni al ministro della Giustizia. Subito la richiesta dem: renderlo pubblico per intero
Cultura Il corpo del paziente al centro del conflitto
Andrea Capocci
Le associazioni di pazienti nascono per mettere i malati al centro della sanità. Ma spesso agiscono da lobby per le case farmaceutiche
Visioni Il godimento della libertà
Luigi Abiusi
Una riflessione sulla sessualità e l’apertura verso la «varietà» a partire dalla serie «Sex Education»
I roghi dell’arte fra passato e tempi moderni
Giovanna Branca
Da «Ultimo tango a Parigi» a «Huckleberry Finn», oscurantismo e censura
Le scelte di Axel Pani
Stefano Crippa
I progetti del giovane artista che vive da sette anni a Parigi e che ora pubblica un album insieme al francese Ruben Ruta – «Blanche» – anche nome del duo. «Si investe solo su produzioni modeste, la mia domanda è: fra vent’anni chi ascolteremo visto che i grandi artisti italiani per una mera questione anagrafica stanno arrivando alla fine del loro percorso? E’ un momento buio questo non della discografia ma della cultura italiana in toto»
Vignetta
Alias Domenica Dal regno delle cose al regno del significato
Francesca Borrelli
Incontro con Rachel Cusk, che conferma nel secondo romanzo della trilogia inaugurata da «Outline», la scelta di fare a meno di intreccio e personaggi tradizionali : «Transiti», da Einaudi
Mordacità satirica e macchiettismo in Hunter S. Thompson
Caterina Ricciardi
«Screwjack», ritradotto da Bompiani
Non c’è Eden senza serpente
Marco Petrelli
Una riflessione filosofica in forma di romanzo sul sodalizio di due coppie, una porta con sè l’idealismo della frontiera, l’altra viene dalla borghesia intellettuale del New England: «Verso un sicuro approdo», da Bompiani
Dorothy Allison pesca dal trash della vera vita
Valeria Gennero
Mary Butts, felice miscela di misteri e mondanità tipicamente londinese
Enrico Terrinoni
«A Bloomsbury», racconti contromodernisti, tradotti per la prima volta da Safarà
Tra i fantasmi degli harki, una tragedia algerina
Vermondo Brugnatelli
Tre generazioni marchiate dall’infamia del collaborazionismo con la Francia durante la guerra d’indipendenza, rivivono in un romanzo, frutto delle accurate ricerche di Alice Zeniter: «L’arte di perdere», Einaudi
Eterna Niobe da Omero alla Body Art
Giuseppe Pucci
Dopo la mostra di Tivoli, ecco il ricco catalogo sulla fortuna permanente della regina di Tebe, atrocemente punita per avere sfidato gli dèi
Sabbadini e la rivalità tra estetica e filologia nell’Italia anni Venti
Andrea Canova
Torna da Storia e Letteratura Il metodo degli umanisti di Remigio Sabbadini, filologo classico e cultore di Virgilio: una sorta di avviamento allo studio dell’Umanesimo, che prendeva partito…
Eleganza e altre peculiarità dei caratteri greci di Aldo Manuzio
Paolo Pellegrini
Scoperte e conferme in un volume a più voci a cura di Natale Vacalebre per l’anniversarsario del 2015; e il prete tipografo Battista Farfengo, studiato da Giancarlo Petrella: entrambi Olschki
Sventare la bomba, salvare la coscienza: un Simenon anni Trenta
Cecilia Bello Minciacchi
Il sospettato, Adelphi, romanzo del ’38, è un anarchico anti-violento, transfuga in Belgio: la sua impasse esistenziale in una provincia tutta odori e colori, tra il misero teatro e l’intimità domestica
Rosefeldt, le maschere del sistema
Paolo Martore
La video-installazione, protagonista Cate Blanchett, è una straniante resa dei conti con il XX secolo. Il sovversivismo dei manifesti storici in un sovrapporsi caotico di suoni e voci, fra ironia e denuncia
Irene Brin, il moto incessante del gusto
Giorgio Villani
Il volume riflette sull’esperienza di gallerista di Irene Brin: il suo Obelisco in via Sistina a Roma fu vetrina di qualità, recettiva come una polaroid, ma senza alcuna intenzione militante
Il lancio estetico del fascismo nell’America del New Deal
Luca Pietro Nicoletti
Il saggio illustra il tentativo del fascismo di esportare in U.S.A il proprio modello estetico modernista. A rappresentare l’arte italiana, Vittorio Mussolini e Margherita Sarfatti. Ma il bilancio fu abbastanza fallimentare, con un paradosso: più che la retorica monumentale si fece strada il realismo intimista
Bill Viola e Michelangelo, duo improbabile
Valerio Magrelli
Nelle solenni sale dell’istituzione londinese, il confronto tra Bill Viola e Michelangelo stabilito in nome di Vita, Morte, Rinascita, «degli stessi soggetti universali con lavori di trascendente bellezza». E del fund raising…
Sorgente: il manifesto del 24.03.2019 | il manifesto