l prezzo: gli industriali propongono 65 centesimi, gli allevatori non ci stanno. La vertenza ora al Viminale. Nell’isola continua la rivolta: sversamenti sulle strade, camion bloccati e alta tensioneMaledetti 60mila quintali di Pecorino romano in più. Senza questa zavorra, il prezzo del latte sarebbe schizzato già ben oltre gli attuali, assurdi e ingiusti 60 centesimi al litro pagato ai pastori. Tutti stanno tentando di dare uno scossone al listino. La Regione ci ha provato con una riunione fiume, è durata oltre quattro ore, ma l’incontro s’è chiuso con un nulla di fatto. Oggi ci proverà il ministero dell’interno, con una sua proposta. Però la soluzione non sembra essere dietro l’angolo neanche a Roma, nonostante gli annunci mirabolanti di Salvini. Con di contro il rischio che la tensione aumenti ancora nelle prossime ore e possa sfuggire di mano.
Scopri di più da NUOVA RESISTENZA antifa'
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.